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mercoledì 16 aprile 2008

Elenco Clienti/Fornitori: Mancato invio dei dati

Il 29.04.2008 è il termine ultimo per la trasmissione alle Entrate degli elenchi Iva di clienti e fornitori.

L'invio di dati non corretti, comporta alcuni seri problemi, oltre che far scattare una sanzione.

Per violazioni di lieve entità, l'importo da pagare è di € 258 (dati errati), ma visto che i dati vengono incrociati per verificarne la correttezza scattare dei controlli.

Per porsi, comunque, al riparo da eventuali procedimenti a proprio carico, il contribuente deve sempre richiedere al cliente o fornitore il numero di partita Iva, con una modalità che consenta la prova dell'avvenuta notifica (raccomandata a/r, fax, posta elettronica ecc.).

mercoledì 25 luglio 2007

Corrispettivi: La trasmissione telematica parte il 25.09.2007

Con un comunicato stampa diffuso ieri, l’agenzia delle Entrate ha annunciato la pubblicazione in “Gazzetta Ufficiale” di un provvedimento direttoriale, varato il 20 dicembre 2006, che definisce le modalità tecniche e i tempi per la trasmissione telematica dei corrispettivi dei soggetti in regime di franchigia.
Il provvedimento prevede che i corrispettivi conseguiti dal 1° gennaio al 31 agosto 2007 dovranno essere inviati dai soggetti minimi entro il 25 settembre, mentre a regime, per tali soggetti, la trasmissione delle informazioni dovrà essere effettuata entro il giorno 25 del mese successivo a quello di riferimento. Con questo provvedimento è stata quindi disposta l’esclusione dal campo di applicazione dell’Iva delle persone fisiche esercenti attività d’impresa o di professione con un volume d’affari ridotto (non superiore ad € 7.000,00), residenti nel territorio italiano, che non hanno effettuato o non prevedono di effettuare esportazioni.
I contribuenti interessati dovranno inviare i loro dati direttamente, utilizzando Internet o il servizio telematico Entratel, oppure attraverso gli intermediari abilitati.

giovedì 3 maggio 2007

Corrispettivi on line: Atto finale?

L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa diffuso il 30 aprile, ha annunciato la partenza, da luglio, di una misura antievasione lanciata dalla prima manovra Visco-Bersani che riguarderà commercianti e artigiani con locali aperti al pubblico. I contribuenti dovranno inviare on-line all’Anagrafe tributaria i corrispettivi giornalieri conseguiti dal 1° luglio 2007.
I termini sono differenziati a seconda dei corrispettivi registrati lo scorso anno, per cui partirà prima la grande distribuzione, con il primo invio entro il 25 settembre, seguita dai soggetti di grande dimensione, mentre per i più piccoli, il primo invio è previsto entro il 25 marzo 2008.
A regime, l’invio dovrà essere effettuato entro il 25 del mese successivo a quello di riferimento o entro il 25 del secondo mese successivo a ciascuno dei primi tre trimestri. Per la grande distribuzione l’obbligo sarà settimanale. La comunicazione all’Anagrafe tributaria dovrà contenere: il codice fiscale, il numero identificativo del punto vendita e l’ammontare dei corrispettivi giornalieri. Per il mancato adempimento degli obblighi di trasmissione telematica dei corrispettivi scatta la sanzione amministrativa da € 1.000,00 ad € 4.000,00 e sono applicabili, eventualmente, anche le disposizioni concernenti la violazione degli obblighi di registrazione e quelle relative alla mancata o irregolare tenuta della contabilità previste dall’articolo 6 e dall’articolo 9 del Dlgs 471/97.
Per quanto riguarda il censimento dei rapporti finanziari, è probabile che il consuntivo finale, che sarà fatto nei prossimi giorni, non andrà lontano da un sostanziale rispetto generalizzato del termine per le comunicazioni, fissato al 30 aprile. Infatti, nella mattinata di ieri si era già arrivati al 55% delle comunicazioni e nella serata hanno fatto il loro invio le banche più grandi e le poste.

mercoledì 4 aprile 2007

Corrispettivi: Inizio trasmissione telematica

Dal prossimo luglio partirà l'obbligo dell'invio telematico dei corrispettivi, il passaggio verso la nuova procedura avverrà a tappe:
  • entro il mese di luglio 2007 gli esercenti che saranno individuati dal Fisco in base a specialiparametri dovranno trasmettere all’agenzia delle Entrate i dati sui corrispettivi giornalierirelativi al mese di luglio e a tutti i mesi precedenti al 2007. Tale invio avverrà in forma telematica anche rivolgendosi agli intermediari abilitati;
  • l’obbligo della trasmissione dei corrispettivi si estenderà progressivamente a tutti gli esercenti. Le attività di media dimensione partiranno a ottobre, mentre per i soggetti più piccoli ci sarà tempo fino a dicembre. L’invio dovrà riguardare l’intero anno 2007;
Per la trasmissione dei dati i contribuenti potranno seguire varie strade:
  • utilizzando i servizi telematici del Fisco;
  • rivolgendosi ad intermediari abilitati;
  • mediante l'adattamento dei registratori di cassa già in uso, per cui è previsto un credito d'imposta pari ad € 100,00 utilizzabile in compensazione;
  • attraverso i nuovi registratori di cassa, idonei alla trasmissione telematica, che saranno immessi nel mercato dal 1° gennaio 2008, per i quali è prevista la deduzione integrale del costo d'acquisto nel periodo d'imposta.

mercoledì 24 gennaio 2007

Finanziaria 2007 - Trasmissione telematica scontrini

Con la risoluzione n. 5/E del 18 gennaio, l'Agenzia delle entrate ha chiarito che l'obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi è stato prorogato, in virtù delle modifiche apportate a tale norma dai commi 327 e 328 della Finanziaria 2007.

Il decreto Visco-Bersani aveva disposto, a partire dal 1° gennaio 2007, l'obbligo, per i soggetti che svolgono attività di commercio al minuto e assimilate in locali aperti al pubblico, dell'invio telematico all'Agenzia delle entrate dell'ammontare complessivo dei corrispettivi giornalieri delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi, sancendo che l'assolvimento dello stesso fosse idoneo a evitare l'emissione dello scontrino fiscale.

La legge n. 286 del 24 novembre 2006, di conversione del Dl n. 262 del 3 ottobre 2006, ha, poi, modificato la disposizione, stabilendo che l'obbligo di certificazione fiscale dei corrispettivi permanesse anche in presenza di trasmissione degli stessi. Unica eccezione, le imprese operanti nel settore della grande distribuzione commerciale per le quali è stato previsto che la trasmissione telematica sostituisce il rilascio dello scontrino o della ricevuta fiscale, fermo restando l'obbligo di emettere la fattura su richiesta del cliente.

Il comma 327 dell'articolo unico della Finanziaria 2007 ha, infine, fissato l'attuale quadro normativo, rinviando l'efficacia delle norme contenute nel decreto legge n. 223/2006 (e, di conseguenza, l'obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi, da parte dei commercianti al minuto e degli esercenti altre attività assimilate in locali aperti al pubblico) a un termine successivo, stabilito, per singole categorie di contribuenti, da un provvedimento direttoriale che dovrà essere adottato entro il 1° giugno 2008.