mercoledì 24 marzo 2010

Comunicazione Unica

A partire dal 1 Aprile 2010 le comunicazioni inerenti la nascita, l’avvio e lo svolgersi dell’attività di impresa, sia individuale sia società, dovranno essere obbligatoriamente inviate ai vari enti destinatari (C.C.I.A.A., Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Albo Artigiani, ecc.) tramite il Registro imprese presso le C.C.I.A.A. competenti per territorio utilizzando lo strumento della Comunicazione Unica ed esclusivamente per via telematica.


Unica?

Attenzione a non fraintendere non è un unico documento in cui compilare i campi necessari ai vari enti, i vari modelli attualmente in uso rimangono ancora quelli (AA 7/9, DM68, S1, ecc.) solo che adesso devono essere raggruppati mandati con un unico invio.


E quindi?

Mentre prima ad esempio il commercialista chiedeva l'attribuzione del Cod. Fisc./P.IVA all'Agenzia delle Entrate, poi passava il Cod.Fisc. al notaio che iscriveva la nuova società alla C.C.I.A.A. ed infine si dava il tutto al consulente del lavoro per le pratiche Inps e Inail, adesso i vari consulenti continueranno a produrre i documenti di loro competenza firmandoli digitalmente ma solo uno solo di essi dovrà procedere al loro invio cumulativo tramite la Comunicazione Unica anch'essa digitalmente firmata.


E i costi?

Purtroppo lieviteranno, infatti anche le comunicazioni fino ad oggi gratuite (ad esempio quelle all'Agenzia delle Entrate) dal 01.04.2010 sconteranno diritti camerali e imposta di bollo, che al momento possono essere quantificati in almeno:

  • imprese individuali € 18,00 di diritti + € 17,50 di bolli
  • società di persone € 90 di diritti + € 59,00 di bolli
  • società di capitali € 90,00 di diritti + € 65,00 di bolli

Tengo a precisare che gli importi di cui sopra li ho ricavati dai vari siti delle C.C.I.A.A. e data la confusione che ancora perdura ad una settimana dal debutto della Comunicazione Unica potrebbero essere suscettibili di variazioni.

Va inoltre tenuto conto che molti professionisti i quali fino ad oggi non facevano pagare le comunicazioni gratuite, probabilmente ora inseriranno un proprio compenso, sia per ammortizzare i costi delle procedure informatiche e sia perchè la firma digitale comporta responsabilità maggiori.


Quesiti

  • Anche i professionisti dovranno comunicare tramite il Registro Imprese? Pare di si.
  • Ma i bolli sono per Comunicazione Unica o vanno moltiplicati per i documenti che essa contiene? Al momento non è chiaro.
  • Quali sono i termini di invio? Dato che non sono cambiati i documenti da inviare ma solo il modo per farlo per il momento nessuno tra C.C.I.A.A., Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Albo Artigiani ha fornito chiarimenti a proposito.


Qualche dritta

  • dato che l'Inail richiede l'iscrizione almeno il giorno prima dell'inizio dell'attività, in caso di ditta/società di nuova costituzione bisognerà fare tre comunicazioni: 1) costituzione senza inizio attività (Iscrizione C.C.I.A.A., attribuzione P.IVA, ecc.) - 2) iscrizione all'Inail - 3) inizio attività.
  • l'Albo Artigiani è regolato su base regionale e quindi in assenza di un'uniformità di regole la Comunicazione Unica che comporti ad esempio un'iscrizione all'albo stesso dovrà per forza essere inviata tramite starweb
  • Infocamere nel suo software ha introdotto dei campi per l'Agenzia delle Entrate e per l'Inps da compilare al posto dei modelli dei due enti, ATTENZIONE E' UNA DECISIONE UNILATERALE DI INFOCAMERE SIA L'AGENZIA DELL'ENTRATE SIA L'INPS ANCORA NON HANNO COMUNICATO L'ACCETTAZIONE DI TALE PROCEDURA.


Considerazioni

Beh... che vi devo dire... non ho parole stavolta...

Nessun commento: