mercoledì 16 aprile 2008

Bonus Sicurezza

Si tratta di un credito d'imposta, istituito dalla Finanziaria 2008, per l'installazione di sistemi di videosorveglianza al fine di prevenire il rischio di furti, rapine e altri atti illeciti da parte di terzi.
Il bonus spetta alle Pmi commerciali al dettaglio e all'ingrosso e a quelle di somministrazione di alimenti e bevande e a chi esercita attività di rivendita di generi di monopolio, operanti in base a concessione amministrativa; il credito d'imposta non è cumulabile con altre agevolazioni e deve essere indicato, a pena di decadenza, nella dichiarazione dei redditi e può essere fatto valere in compensazione.
L'agenzia delle entrate ha emanato al riguardo la circolare n. 37/E del 10.04.2008 , con indicazioni sulle modalità che disciplinano l'attribuzione del credito.

Aspetti procedurali

Chi vuole avvalersi del credito di imposta deve presentare per via telematica all'agenzia delle Entrate una istanza utilizzando l'apposito modello IMS per l'attribuzione del credito d'imposta, disponibile in formato elettronico sul sito internet dell'Agenzia.
Per l'anno 2008 l'istanza può essere presentata dalle 10.00 del 28 aprile mentre per gli anni 2009 e 2010 a partire dalle 10.00 del 2 febbraio.
Un apposito software, denominato CREDITOSICUREZZA, sarà disponibile gratuitamente in formato elettronico sul sito internet dell'Agenzia. Nell'istanza devono essere indicati gli estremi della documentazione che attesta l'effettività delle spese agevolabili.
Fanno fede la fattura o, per acquisto in leasing, la documentazione che attesta il costo sostenuto dal concedente.
Le istanze saranno esaminate in ordine cronologico e l'Amministrazione finanziaria provvederà in via telematica a comunicare ai richiedenti, entro 30 giorni dalla presentazione dell'istanza, l'accoglimento o il diniego del credito in relazione alle risorse finanziarie disponibili.
Le istanze non accolte per esaurimento dei fondi disponibili nel 2008 e nel 2009 avranno titolo di precedenza nell'assegnazione dei fondi stanziati nel 2009 e 2010.

Soggetti interessati

Possono beneficiarne tutti coloro che esercitano attività commerciali di vendita al dettaglio e all'ingrosso ma anche di somministrazione di alimenti e bevande che rientrano nella definizione di Pmi secondo quanto previsto dal decreto del ministro delle Attività produttive del 18 aprile 2005 ma anche chi esercita, in via esclusiva o prevalente, attività di rivendita di generi di monopolio e che opera sulla base di una concessione amministrativa (legge 1293/1957 e regolamento di esecuzione contenuto nel Dpr 1074/1958).

Spese agevolabili

Tra gli impianti agevolabili rientrano:
  • gli apparecchi di videosorveglianza
  • i sistemi di pagamento con moneta elettronica
  • i sistemi di allarme
  • le inferriate, le porte blindate, gli infissi di vetri e sicurezza, le vetrine, gli armadi e balconi blindati
  • le casseforti e i cassetti di sicurezza
  • le macchinette antifalsari.
Si sottolinea che le spese sostenute per attività di vigilanza, anche se hanno finalità di prevenzione, non rientrano nel campo di applicazione dell'agevolazione in quanto non sono direttamente riferibili a impianti e attrezzature di sicurezza.
Le spese per impianti e attrezzature di sicurezza sono agevolabili solo nel caso in cui si tratti di beni nuovi e quindi istallati per la prima volta dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2010.

Limiti di attribuzione del credito

Il credito d'imposta, per le Pmi commerciali, spetta entro il limite massimo dell'80% delle spese sostenute e, in ogni caso, per una somma non superiore nel triennio ad € 3.000.
Per chi esercita attività di rivendita di generi di monopolio, l'agevolazione, spetta per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010 nella misura dell'80% delle spese sostenute fino ad un massimo annuo di € 1.000.

Utilizzo e rilevanza del credito

I crediti d'imposta possono essere utilizzati soltanto in compensazione a decorrere dalla data in cui l'Agenzia delle Entrate comunica la concessione.
Ai fini del controllo poi è fatto obbligo indicare, a pena di decadenza, i crediti d'imposta nella dichiarazione dei redditi.

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